LETTERA DEL PRESIDENTE FEBBRAIO 2015
Cari Soci,
ricordo che febbraio è il mese rotariano della ”Intesa mondiale”, in cui si celebrerà l’anniversario della fondazione del Rotary International: 110 anni di vita. Cercheremo di onorarlo.
Per quanto riguarda il Nostro Rotary, dopo la progettazione dei service, realizzata sì a “duro” prezzo (abbiamo in effetti “sofferto” un’intesa all’interno del Club), ci troviamo ora però nella fortunata condizione di aver dato il via alla realizzazione dei lavori per cui a breve cominceremo a relazionare sull’andamento e sulla progressione degli stessi.
Evidenzio dunque gli impegni che caratterizzeranno questi mesi, prima del passaggio delle consegne al mio successore alla presidenza del Club:
– la realizzazione di un piccolo Polo museale presso la Città dei Ragazzi, in collaborazione con il Rotaract Club Modena, che ricorderà – grazie ad un percorso pedagogico prestabilito- alle generazioni attuali il profondo solco educativo e formativo che in oltre un secolo questa Istituzione cittadina ha segnato, grazie in particolare alla figura di Don M. Rocchi, e che continua a perpetuare;
– la donazione di materiale elettronico destinato all’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti – Sezione di Modena, con lo scopo di ampliare i servizi tutt’ora offerti dal Centro di Distribuzione del Libro Parlato (produzione opere in formato braille) e quindi creare un Polo di didattica accessibile, con la speranza che possa divenire un Centro di riferimento regionale: già il Centro mette a disposizione 18.000 testi gratuitamente agli Utenti dell’Emilia Romagna e del Veneto;
– il restauro di volumi dell’Archivio Storico comunale di Modena.
Come noterete i beneficiari dei nostri progetti e dei nostri service sono esclusivamente cittadini, nel rispetto della territorialità su cui insiste il nostro Rotary Club Modena.
Sottolineo nuovamente che saranno graditi pareri e contributi professionali in corso d’opera. Il Consiglio direttivo sarà a disposizione per indirizzare eventuali offerte di disponibilità sui singoli progetti. Credo faccia piacere a tutti essere consapevoli che i risultati conclusivi saranno frutto della collaborazione diretta e personale dei Soci, e non di mere “operazioni economiche”.
Ringrazio anticipatamente e auguro a tutti buon Rotary.
Alberto Farinetti